Il progetto Pro Pro – Progettiamo Professionalità, attivo da settembre 2023 ad agosto 2025, è un’iniziativa promossa da ACLI Bergamo che mira a migliorare l’accesso al lavoro per persone disoccupate in condizioni di fragilità, attraverso percorsi formativi, orientamento professionale e azioni di sistema che coinvolgono il terzo settore, enti pubblici e realtà profit. Il progetto è sostenuto da una rete ampia di partner e collaborazioni, tra cui Comunità Ruah ODV e Cooperativa Ruah, che operano in sinergia per promuovere strumenti inclusivi e attenti alla dimensione interculturale della formazione e del lavoro.
All’interno di PRO PRO, Comunità Ruah ODV ha attivato nove percorsi di coaching linguistico personalizzato a favore di dieci partecipanti con background migratorio, prevalentemente lavoratori, tirocinanti o studenti in formazione professionale. I percorsi sono stati costruiti a partire da un’attenta rilevazione dei bisogni linguistici e comunicativi, svolta in collaborazione con ACLI, Scuola Edile Bergamo, Caritas Interparrocchiale StAzZa, la Scuola Ataya di Cooperativa Ruah e gli operatori del progetto SAI (Sistema Accoglienza e Integrazione) degli ambiti di Levate e Val Cavallina.
I percorsi, condotti da docenti esperti in italiano L2, sono stati accompagnati da interventi di mediazione interculturale durante i laboratori “Cercare #Lavoro a Bergamo: il lavoro che vorrei”, condotti da AxL – Agenzia per il lavoro presso i CTE Carnovali e San Tomaso de’ Calvi. In questi contesti, la presenza di sei mediatrici linguistiche ha favorito l’accessibilità e la partecipazione attiva, con un’attenzione particolare alla diversità linguistica e culturale.
Tra gli strumenti sperimentati, anche la traduzione del questionario per i beneficiari in formato audio in dieci lingue e dialetti, per facilitare la raccolta di dati in modo più diretto e inclusivo. Inoltre, i materiali prodotti da AxL sono stati adattati da insegnanti esperte in L2 della Cooperativa Ruah, rendendoli accessibili a persone con diversi livelli di scolarizzazione e competenza linguistica.
Un’azione significativa è stata anche la valorizzazione dei momenti informali di socialità, come i pranzi condivisi organizzati a conclusione dei laboratori, pensati per creare connessioni tra partecipanti, abitanti del quartiere e altre associazioni del territorio.