Il 21 febbraio si è celebrata la Giornata Internazionale della Lingua Madre, istituita dall’UNESCO per promuovere il valore della madrelingua e il multilinguismo. Anche quest’anno, questa ricorrenza è stata un’importante occasione per valorizzare la ricchezza delle culture che abitano Bergamo e provincia. Grazie alla collaborazione e al sostegno di preziosi partner, abbiamo promosso diverse iniziative sul territorio per sensibilizzare e favorire il dialogo interculturale.
Le mediatrici culturali di Cooperativa Ruah hanno affiancato bambini e bambine, educatori ed educatrici nel progetto “Oltre la parola: una scuola di sconfinate parole”, promosso dal Polo dell’Infanzia Clara Maffei di Clusone con il sostegno della Fondazione Comunità Bergamasca, dell’Ambito 9 Valle Seriana Superiore e Val di Scalve e del Comune di Clusone. Attraverso interventi in classe, le mediatrici hanno accompagnato bambini e bambine alla scoperta delle loro radici culturali, favorendo la valorizzazione delle diversità linguistiche. Le colleghe Vanesa, Morena e Bushra, rispettivamente per la lingua spagnola, albanese e araba, hanno raccontato storie nelle loro lingue madri, creando momenti di ascolto e creatività. Il percorso si è concluso con una festa dedicata alla Giornata Internazionale della Lingua Madre, un’occasione per celebrare il dialogo interculturale e l’inclusione sin dall’infanzia.
Nel weekend del 22 e 23 febbraio, Casa Amadei ha accolto il gruppo scout Bergamo 3 – Redona per un’esperienza di incontro e condivisione con gli ospiti della struttura. La giornata di sabato è stata dedicata alla conoscenza reciproca attraverso bans, canti popolari e brani nelle lingue madri dei e delle partecipanti, tra cui è spiccata un'esibizione di afro-trap in bambara! La domenica, invece, è stata dedicata allo sport e ad attività di gioco. Casa Amadei accoglie richiedenti asilo e rifugiati, uomini italiani e migranti con necessità di alloggio temporaneo e sostegno educativo, oltre a offrire posti a canone agevolato per lavoratori.
Anche la Biblioteca di Cene (via Vittorio Veneto, Cene - BG) ha ospitato un evento speciale, segnato dal lancio ufficiale del Bando 2025 di TIRAFUORILALINGUA (scaricalo qui), il concorso dedicato a lingua madre e dialetti. La serata è iniziata con un aperitivo in lingua, durante il quale Ester Rizzi e Ridha Ibrahim di TIRAFUORILALINGUA hanno condiviso storie e aneddoti sul valore della diversità linguistica. Oltre alla presentazione del bando, è stata svelata in anteprima un’altra novità: il gioco Potachequiss!, che presto sarà disponibile nelle biblioteche locali. L’evento è un'iniziativa del progetto "Radici – Rete Attiva di Integrazione Culturale Intergenerazionele" realizzato con il contributo di Fondazione della Comunità Bergamasca.